Dai Go-Kart alla Formula 1! Quanto costa?

Tutti noi quando siamo davanti alla TV o nelle tribune di un autodromo almeno una volta ci siamo chiesti chissà quanto costa correre in Formula 1 e quando vedete sfrecciare Lewis Hamilton o Max Verstappen potete ammirare grandi piloti che ce l’hanno fatta. Come loro ce ne sono molti che hanno intrapreso la carriera automobilistica, c’è chi è riuscito come loro ad esprimersi ad ottimi livelli nel campionato di vertice quale è la Formula 1 e chi non è riuscito a completare il proprio percorso, chi si é ritirato e chi ha ripiegato in un campionato minore.

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Un Go-Kart ed una Formula 1, la visione del proprio sogno.

Proprio di questo argomento volevamo trattare in questo articolo, del loro percorso. Purtroppo se pensi basti essere un asso del volante e sederti su un go-kart col il piede dell’acceleratore sempre abbassato, mi spiace deluderti, questo non basta, o meglio non basta solo questo, dietro a coloro che riempiono la griglia nelle domeniche di gara ci sono bravura si, tantissima, ma ci sono anche investimenti di sponsor e sacrifici di intere famiglie che monetizzano il loro patrimonio per permettere al figlio di poter partecipare a certe competizioni, alcuni, la minor parte, riesce ad arrivare e nel tempo anche a guadagnarci tantissimo dalla propria carriera.
Vi renderete conto che a differenza della carriera motociclistica, dove per correre bisogna essere persone benestanti, il mondo delle macchine non premia i ricchi ma i ricchissimi.

QUANTO COSTA CORRERE IN FORMULA 1? ESEMPIO DI UNA CARRIERA STANDARD

Ma affrontiamo un passo alla volta, se vuoi intraprendere la carriera da pilota ti chiederai da dove bisogna partire e vorrai farti anche un idea dei costi da sostenere per poter fare questo sport ad alti livelli. Bene partiamo, prenderemo un esempio di un pilota standard (quando dico standard mi riferisco a tutti coloro che non sono figli di sceicchi, capi di stato o Jack Bezos) che inizia la proprio carriera verso i 10 anni.

GO-KART – IL PRIMO PASSO

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Gara di Go-Kart. Il primo passo verso il sogno.

Ci sono tantissimi campionati tra cui scegliere ma il campionato più importante è il WSK World Series, l’unico che ha un senso di vetrina rispetto agli altri, considerato il mondiale dei go-kart, il costo è di circa 100’000€ a stagione, ipotizza che il tuo percorso sia in quella categoria di 5 anni, i conti sono facili da fare 5 anni x 100’000€ a stagione avrai speso in totale di 500’000€. Da questo campionato possiamo segnalare le performance di Max Verstappen (CRG Racing Team), Jules Bianchi (Maranello), Vallteri Bottas (Gillard), Antonio Giovinazzi (Comer SPA), Charles Leclerc (ART GP).

FORMULA 4 – IL SECONDO STEP

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Autovettura di Formula 4.

Questo campionato esiste in numerosi paesi ed è stato fondato nel 2014 dalla FIA per agevolare il passaggio dei piloti dal campionato di Go-Kart alle vetture di Formula, ma se dovete scegliere una di queste competizioni, le tre più considerate sono le Formula 4 che si svolgono in Italia, Spagna e Germania. Qui i costi aumentano sensibilmente costi 120-150 000 € a stagione, danni e spese di viaggio sono a carico del pilota, quindi rammentatelo, almeno 2 anni in questa categoria, se ci si distingue ha senso salire di livello, un anno per apprendere ed un anno per portare in bacheca più trofei possibili. In Formula 1 da questa categoria è arrivato Lance Stroll (Prema Powerteam).

GP3 – INIZIAMO A FARE SUL SERIO

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Gara di GP3 a Montecarlo.

Questo campionato è nato nel 2010 e serve come supporto per sfornare piloti che un domani saranno sulla griglia di partenza nel massimo campionato. In questa categoria la competizione inizia ad essere altissima ed il costo per potervi partecipare si aggira tra 700’000€ e 830’000€ per un minimo di 2 anni, come la Formula 4 anche qui, un anno serve per imparare ed il secondo per provare a portare a casa risultati e magari il titolo, se non si vince, bisogna essere consapevoli, per non rischiare la bancarotta che salire di categoria ancora ha senso solo se si vince, il che dimostra che il talento non manca. I piloti con trascorsi in questa categoria arrivati al massimo campionato sono Valtteri Bottas (Williams), Daniil Kvyat (STR), Esteban Ocon (Manor), Carlos Sainz Jr (STR) e Jean-Éric Vergne (STR).

GP2 – CI SIAMO QUASI

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Gara di GP2.

Questo è l’ultimo gradino prima di approdare in Formula 1, è un campionato nato nel 1948, fondato per agevolare i piloti che provengono da categorie inferiori e devono farsi le ossa prima dell’obiettivo finale. Per provarci, e poter correre in un top team avendo reali possibilità di vincere (il che ti garantisce un sedile in F1) ci vogliono 2’000’000€ a stagione, ipotizzando due anni di tentativi, come negli altri campionati uno per imparare ed il secondo per vincere, siamo consapevoli che questo é un caso molto ottimistico perché c’è chi ci stà più anni e la maggior parte delle volte senza riuscire a portare a casa il mondiale. L’albo d’oro di quella che era la Formula 2 è veramente importante in questa categoria come Niki Lauda, Jim Clark, Alberto Ascari, Riccardo Patrese, Clay Ragazzoni ed i più recenti provenienti dalla GP2 Charles Leclerc, Pierre Gasly, Esteban Gutiérrez, Jules Bianchi, Sergio Pérez, Pastor Maldonado, Nico Hülkenberg, Timo Glock ed i recenti campioni di Formula 1 Nico Rosberg con Lewis Hamilton.

FORMULA 1 – OBIETTIVO RAGGIUNTO

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Griglia di partenza di un gran premio di Formula 1.

Se alla fine del mondiale di GP2 si è arrivati nelle prime 3 posizioni si ha la possibilità di ottenere uno dei 20 sedili della classe regina, o anche avere un’opportunità da terzo pilota sperando di sfruttare al meglio le sporadiche occasioni che vengono date quando uno dei due piloti titolari sia infortunato o abbia avuto una controversia contrattuale. Qui non indichiamo il costo per il semplice motivo che se si è arrivati fino a qui si dà per scontato che la scuderia copra tutti i costi materiali e di trasporto nonché il vostro salario.

ECCO IL RIASSUNTO DELLE SPESE PER CAPIRE QUANTO COSTA CORRERE IN FORMULA 1

Dopo avervi spiegato il percorso ed i costi necessari per arrivare in Formula 1, qui di seguito vi ho fatto una tabella riassuntiva che vi darà un quadro chiaro di quanto si esborsa nel tempo, se dovete proporre questo progetto a qualche sponsor pensiamo questo per voi sia una buona base su cui si possa ragionare. Prendete come caso ottimistico, difficilmente se si parte a 10 anni quando se ne avrà 21 si avrà un sedile in F1 ma se il talento non mancherà ed i titoli saranno in bacheca, perché non crederci?

CATEGORIAANNICOSTO ANNOTOTALE
GO-KART5100’000€500’000€
FORMULA 42150’000€800’000€
GP32830’000€2’460’000€
GP222’000’000€6’460’000€
FORMULA 16’460’000€

PROGETTO FALLITO – SCENDIAMO DI CATEGORIA

Se si è arrivati in Formula 1 si sà che a meno non si sia Michael Shumacher o Lewis Hamilton, difficilmente si arriverà a fine carriera nella massima competizione, oggi tutto gira molto veloce e non solo le auto, le opportunità non sono infinite e se si falliscono nessuno ti farà tentare fino a che non riuscirai. Se così fosse coloro che non vogliono ritirarsi optano per correre nel campionato DTM a ruote coperte oppure attraversano l’Atlantico per correre in Nascar o in IndyCar Series, qui i costi sono “più contenuti”, concedetemi il virgolettato e parliamo di circa 400’000€ a stagione.

Detto questo e chiarendo quanto costa correre in formula 1, vi auguriamo buona fortuna per la vostra carriera ricordandovi che chi ha talento se persiste si farà notare, ovviamente se avete le spalle coperte arriverete prima.

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Mattia Scudellaro

Appassionato di F1 dal 1993. Questa passione mi è stata trasmessa da mia nonna che puntava la sveglia alle 4 di mattina quando si correva ad Albert Park. Il 1 maggio 1994 ero ad Imola.